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Il 4 ottobre è il “Giorno del Dono”

Venerdì 25 settembre 2015 - Conferenze ed incontri

Il 4 ottobre è il “Giorno del Dono”

Si è appena conclusa l’iniziativa del 26 e 27 settembre “Volontari per un giorno” che già si profila all’orizzonte il “Giorno del dono” la cui portata, a livello nazionale, rappresenta un segnale da non sottovalutare. Con la Legge n. 110 del 14 luglio 2015 la Repubblica italiana riconosce il 4 ottobre di ogni anno “Giorno del dono” per costruire una cultura condivisa per contribuire all’uscita dalla crisi economica, di senso, di valori. Il volontariato, bene o male, è una chiave essenziale delle fondamenta sociali dello Stato. Non a caso i due eventi solidali ricadono in una fase storica cruciale in cui Oriente e Occidente evidenziano una crisi di valori fondamentali in Europa. Un nervo scoperto come può esserlo la Migrazione verso nord di popoli flagellati da guerra e disperazione.

La Giornata regionale della Cittadinanza Solidale si è tradotta in un programma di proposte gratuite per coinvolgere in attività di volontariato “facendo” cittadinanza attiva e coincidendo con l'inaugurazione della nuova sede della Casa delle Associazioni G. Bracconi, in via Covignano 238, a Rimini. Il Giorno del Dono non è però una ridondanza mal riuscita ma una occasione di conoscere un altro profilo della solidarietà il cui carattere nazionale serve come stimolo a valutare la fase propositiva che si lega all’opera di tante associazioni. Organizzazioni che operano nel territorio e di cui Volontarimini rappresenta un partner, più che un coordinatore, ideale. Infatti, al gesto solidale che trasforma in volontari almeno per un giorno, l’idea del dono agli altri sfonda uno dei grandi limiti di cui il volontariato soffre al giorno d’oggi. Il reperimento delle risorse. Una delle fondamentali azioni che vale la pena evidenziare in questo contesto è il prodotto degli sforzi di una realtà consolidata nel territorio come la Cassa di Risparmio di Rimini. Con il Crowdfunding (la cui traduzione è: finanziamento collettivo), si concretizza lo sforzo di tante persone che si uniscono in rete per sostenere con piccole donazioni le organizzazioni non profit a favore della comunità. Una “raccolta fondi di massa” sviluppata nella piattaforma Eticarim.it a cui, nel gioco delle parti, anche Volontarimini contribuisce come perno della fantastica occasione benefit maturata dalla banca riminese a favore di progetti delle organizzazioni non profit.

È ormai attualità la costituzione dell’#Emporio Rimini che attiverà un modo di facilitare la raccolta di eccedenze del mercato alimentare, ancora commestibili, donate gratuitamente dalle industrie di settore del territorio. L’emporio inizia la sua opera a favore di famiglie e persone in difficoltà economica e dei lavoratori che vivono al di sotto della soglia di povertà. Il quadro generale prevede così, oltre al raddoppio del finanziamento per tutti i progetti di ottobre, offerto dalla Carim, anche contributi per una decina di importanti interventi delle associazioni. Il tramite delle azioni è Volontarimini i cui compiti, in questo caso, sono nel cercare di tradurre e implementare i segnali della società riminese in benefit di tutti i tipi a favore della solidarietà.