Lunedì 28 febbraio 2022 - Altre news
Il Comune di Forlì ha convocato in Municipio il tavolo di regia per affrontare a livello cittadino le gravissime conseguenze dell’emergenza in Ucraina. Erano presenti il sindaco Gian Luca Zattini, l’assessore al Welfare Rosaria Tassinari, l’assistente spirituale degli ucraini greco-cattolici di Forlì Don Vasyl Romaniuk, rappresentanti di Protezione civile, Croce Rossa Italiana, Caritas, Comitato per la lotta contro la fame nel mondo e associazione Papa Giovanni XXIII, oltre a tecnici dell’amministrazione. Verrà attivato un apposito numero di conto corrente su cui poter versare eventuali donazioni. Si evidenzia sempre più, infatti, la difficoltà nel gestire spedizioni di generi alimentari o di altro tipo nel momento in cui la caotica situazione rende particolarmente difficile identificare un sicuro referente per la loro corretta distribuzione in loco - viene comunicato -. Si sconsiglia anche di recarsi nelle zone limitrofe al conflitto così da non intralciare ulteriormente le vie di comunicazione attualmente già molto stressate dalla circolazione dei mezzi di soccorso.
La Caritas diocesana di Forlì-Bertinoro si sta mobilitando a sostegno della popolazione ucraina. Attivata una raccolta di alimenti e prodotti per l'igiene all'Emporio della Solidarietà - Caritas in via Lunga 43 (ingresso da via Largo Tonelli). Gli alimenti che si possono portare sono scatolame, cibi a lunga conservazione, frutta secca, biscotti, pane confezionato, cracker e latte. Per quanto riguarda i prodotti per l'igiene si possono donare saponette, bagnoschiuma, shampoo, spazzolini e dentifricio, pannolini e assorbenti. La raccolta sarà effettuata per tutto il periodo di Quaresima il lunedì e il mercoledì dalle 15 alle 18 all'Emporio.
Il Comitato per la lotta contro la fame del mondo: ha attivato una raccolta di materiali da medicazione. Nei giorni d'apertura si possono portare bende, garze, cerotti, disinfettanti, antiinfiammatori, antibiotici (solo confezioni integre) e latte in polvere. Per informazioni è possibile contattare la segreteria della Caritas di Forlì-Bertinoro al numero 054330299 (il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17) o inviare una mail a segreteria@caritas-forli.it
In particolare a Forlì e Cesena presso i negozi "Smak" (piazza del Carmine 13 a Forlì e via Mura barriera ponente 67 a Cesena) e Mix Markt (viale Vittorio Veneto 94 a Forlì) si raccolgono i seguenti beni, gestiti direttamente dalla comunità ucraina: cibo di veloce e facile preparazione, barrette energetiche, frutta secca, noci, lattine, cibo in scatola, cracker, biscotti, noodles, cereali e legumi. Ma anche prodotti per medicare le ferite (garze, asciugamani in microfibra, bendaggi, cerotti, paracetamolo, ecc) e prodotti per l'igiene personale: dentifrici, spazzolini, pannolini, assorbenti, asciugamani di carta, disinfettanti, alcol, mascherine, ecc.
L'associazione Salute e Solidarietà di Forlì assicura visite presso l'ambulatorio ubicato presso la sede della Caritas di Forlì (cell. 347 2510070 dott. G.M. Verdecchia - mail: associazione@salesol.org)
Fino all'8 aprile presso il mercatino "L'Occasione in via Sendi 40 verranno raccolti gli aiuti umanitari per il popolo ucraino. Il centro di raccolta sarà aperto tutte le mattine dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 11 e martedì e mercoledì pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30.
E’ stato creato un tavolo di lavoro per gestire le prime necessità.
Sono oltre cinquanta le famiglie ucraine in arrivo sul territorio dell’Unione dei Comuni Valle Savio, ma il numero è destinato a crescere ancora.Quotidianamente, attraverso i canali istituzionali dell’Ente e tramite Asp Cesena-Valle Savio, pervengono segnalazioni di nuovi arrivi, perlopiù mamme con bambini e adolescenti.
Per facilitare il censimento dei nuovi ingressi e al fine di fornire un punto di riferimento a tutte le famiglie che intendono ospitare le persone ucraine, l’Unione dei Comuni Valle del Savio, in coordinamento con la Protezione Civile intercomunale, ha attivato il numero 0547 603555 e un indirizzo di posta elettronica dedicato: accoglienza.ucraina@unionevallesavio.it.
I cittadini che desiderano comunicare la propria disponibilità ad ospitare le famiglie o a fornire altri aiuti concreti (aiuti medici/sanitari, mediazione culturale e linguistica ecc.) possono farlo compilando il form al link sottostante:
N.B. Non sono richiesti generi alimentari, vestiario, giocattoli e/o altro non indicato nel form. Una volta pervenute le informazioni richieste, il Servizio Sociale, attraverso due assistenti sociali, verificherà la natura delle segnalazioni pervenute e le eventuali ulteriori necessità assistenziale dei nuclei presenti sul territorio e contatterà i cittadini che hanno manifestato la loro disponibilità.
È presente anche un numero di telefono attivo da lunedì al sabato dalle 9 alle 13 gestito dal Centro Interculturale Limes di ASP del Rubicone: 320 0150146.
Per quanto riguarda i cittadini che ospitano persone provenienti dall'Ucraina, è necessario compilare e inviare il modulo di cessione del fabbricato secondo le procedure del Comune di Cesenatico. Qui è disponibile il modulo da compilare e inviare preferibilmente a mezzo pec a cesenatico@cert.provincia.fc.it o posta elettronica ordinaria a protocollo@comune.cesenatico.fc.it - In alternativa ci si può rivolgere all'URP dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e il martedì dalle 15.30 alle 17. Qualora i cittadini ospitati siano sprovvisti di documenti di identità è possibile compilare l'autodichiarazione.
Le persone in arrivo potranno accedere alle cure e alle prestazioni sanitarie necessarie del Sistema Sanitario Nazionale rivolgendosi in maniera preliminare nei siti individuati dalle AUSL per il rilascio del codice STP a validità sei mesi per tutto il territorio nazionale. Qualora si sottoscrivano condizioni di indigienza, le persone non saranno soggette al pagamento del ticket.
L'organizzazione degli aiuti
Per quanto riguarda i beni di prima necessità i punti di raccolta sono la Consulta del Volontariato di Cesenatico in Via Cesare Battisti 11 nei giorni di lunedì e venerdì dalle 9 alle 12 e il mercoledì dalle 15 alle 18 e la Caritas Parrocchiale di Bagnarola presso la Chiesa in Via Cesenatico 706.
La merce che si raccoglie è la seguente: antidolorifici, bende, antifebbrili, garze, carbone vegetale attivo, cerotti, siringhe 5/10 ml, salviette disinfettante, guanti, kit base di pronto soccorso, sapone, salviettine umidificate, shampoo, dentifricio, asciugamani, spazzolini, carta asciugatutto , rasoi da barba, carta igienica, gel da barba, tovaglioli di carta, assorbenti intimi, salviette, pannolini per bambini e anziani, pane confezionato, frutta secca, latte in polvere, fiocchi, pasta, riso, barrette energetiche, olio in lattina, muesli, minestre liofilizzate in busta, tè in bustine, fagioli, piselli, ceci, caffè solubile, tonno e scatolame, sughi non deperibili in latta, biscotti e dolci confezionati, posate e piatti monouso, giubbotti per bambini, batterie, sacchi a pelo per bambini, alcool secco, stivali a gomma (adulti, bambini), candele, scarpe antinfortunistiche (uomo), tappetini da campeggio, tuta (adulti, bambini), coperte termiche, calzini (adulti, bambini), biancheria termica (uomo/donna), giacche a vento (uomo/donna), biancheria per letto singolo, giacche antipioggia (uomo/donna), sacchi e sacchetti in plastica, impermeabili, radio Fm anche vecchie torce, vecchi telefonini a tastiera con caricabatteria.
Gli aspetti sanitari
In riferimento alla prima accoglienza di cittadini provenienti dall’Ucraina che non siano muniti di Green Pass è prevista l’esecuzione, da parte dell’Azienda USL, di test antigenici o molecolari per la ricerca di SARS-COV-2 mediante prelievo di campioni su tamponi naso-faringei. Fin dal momento del loro arrivo ed in attesa del risultato dell’accertamento diagnostico i cittadini dovranno permanere in soluzioni abitative che consentano un adeguato isolamento fiduciario, prevedendo l’utilizzo di una stanza dedicata. In ogni occasione in cui vi possa essere un contatto ravvicinato con altre persone è prescritto l’utilizzo dei filtranti facciali P2 (mascherine FFP2) sia da parte dei cittadini sottoposti a isolamento fiduciario, sia da parte delle altre persone presenti nel domicilio. Particolare attenzione deve essere riservata ai soggetti vulnerabili e/o estremamente vulnerabili (anziani e/o disabili non autosufficienti, soggetti immunodepressi, ecc..), i quali non devono essere esposti a contatti a rischio con tali cittadini fino al completamento delle misure di sorveglianza sanitaria. Gli eventuali casi positivi individuati, così come i loro contatti stretti, dovranno essere gestiti secondo i protocolli in uso e le modalità definite dal Dipartimento di Sanità Pubblica.
Gli alloggi
Per comunicare la propria disponibilità di alloggi, posti letto temporanei, e servizi di mediazione culturale, è disponibile questo form: bit.ly/UnioneRM_form_disponibilità_alloggi
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L’Amministrazione Comunale di San Mauro e la Caritas Parrocchiale organizzano una raccolta di materiali per l’emergenza della popolazione ucraina, sia per coloro che sono ospitati nei Comuni del Rubicone, che quelli nei campi profughi ai confini.
La raccolta verrà effettuata presso:
Si raccolgono esclusivamente i seguenti materiali :
LAVATI, PULITI E CONFEZIONATI
Chi vuol dare la disponibilità di un alloggio, può rivolgersi dal lunedì al sabato, dalle 09:00 alle 13:00, all'Azienda Pubblica Servizi alla Persona (ASP) - tel 320/0150146
Si raccomanda, qualora si ospitassero persone in casa, di trasmettere al Comune, entro le 24 ore dal loro arrivo, comunicazione tramite modulo di “dichiarazione di ospitalità”.
In caso di necessità contattare i seguenti numeri:
ANGELA BENEDETTI 348/0435148
FAUSTO MERCIARI 338/7279454