Presentato:
Socio-assistenziale
Europa
Nel 2014 ha avvio “E.T – Exploring Talent”, progetto promosso da Volontarimini, ente capofila nell'ambito del Programma Erasmus+ dell’Unione europea.
L’iniziativa coinvolge una fitta rete di partner: i Centri di Servizio per il Volontariato di Piacenza, Reggio Emilia, Parma, Modena, Forlì Cesena e Marche; alcuni Istituti d'Istruzione Superiore quali il Galvani-lodi di Reggio Emilia, il Liceo Scientifico e Musicale Attilio Bertolucci di Parma, l'Istituto Tecnico Industriale e per Geometri “Belluzzi-Da Vinci” di Rimini, l'Istituto d'Istruzione Superiore Roberto Ruffili di Forlì, l'Istituto Tecnico Statale Commerciale e per Geometri “F. Corinaldesi” di Senigallia (AN) e l'Istituto Professionale Statale Socio-Commerciale Artigianale “Cattaneo Deledda” di Modena.
Grazie a questa opportunità, 64 giovani studenti con bisogni speciali residenti in Emilia-Romagna e Marche possono fare un’esperienze professionalizzante e svolgere tirocini formativi in 4 paesi europei: Granada in Spagna presso il Mep, a Mallow in Irlanda presso Your International Training, a Malta presso Paragon Europe e, infine, in Polonia a Varsavia presso Inter.
In concreto i ragazzi trascorrono un soggiorno di tre settimane presso enti esteri sperimentandosi in diverse attività, in ambiti quali: turismo, musica e sport, commercio, elettronica ed elettrotecnica, socio educativo e socio assistenziale, IT e tecnologie, moda, ottica e odontoiatrica, finanza e marketing.
I partecipanti sono affiancati da accompagnatori che hanno il compito di assisterli durante tutto il tempo della mobilità all'estero.
Il progetto europeo, oltre che permettere di realizzare un’esperienza di crescita professionale e di autonomia personale, consente ai giovani studenti di accrescere il proprio bagaglio formativo e culturale, partecipando a corsi di lingua e attività culturali quali visite a musei, città e luoghi di interesse nei Paesi in cui svolgono il tirocinio.
Prima della partenza, i beneficiari del progetto partecipano ad una formazione linguistica e pedagogico-culturale, e al loro ritorno viene effettuata una verifica di restituzione finale per valutare i benefici che, in termini formativi, ha avuto tale esperienza su ciascuno di loro.